Rispetto agli adulti, i bambini e i ragazzi hanno più bisogno di ore di sonno, e il motivo è che il riposo notturno è necessario per il loro sviluppo mentale e fisico, naturalmente necessario per la loro crescita. Molti genitori ne sono consapevoli, ma molti sottovalutano questa necessità, e le conseguenze di una carenza anche solo di 30 o di 60 minuti sono evidenti.
Quando mancanza di sonno e stanchezza ci dominano, non vi sembra di andare al rallentatore?E’ la nostra risposta fisica ad una carenza, ma nei bambini,questa, si manifesta esattamente al contrario. Ecco allora che diventano iperattivi, agitati e capricciosi, quasi insopportabili. Più sono stanchi e più riescono ad attingere dal loro serbatoio di energia proprio prima di andare a letto, e noi impazziamo, ci innervosiamo, insomma entriamo tutti in un vortice di agitazione, che di sicuro non aiuta, non si concilia con questo momento delicato.
Molte ricerche, come sappiamo, affermano che l’andare a dormire presto, unito ad una routine confortante, decisa e direi lenitiva,eliminando tutti gli stimoli che vengono dai video, sia televisione, o tablet o altro, aiutano decisamente a conciliare il sonno.
Le linee guide sulle ore di sonno per i bambini e ragazzi dell’American Academy of Sleep Medicine sono molto chiare. Eccole:
età | ore di sonno/ al giorno | non meno / non più |
---|---|---|
0-3 mesi | 14 – 17 ore (inclusi i sonnellini) | non – 11 / non +19 |
4-11 mesi | 12 – 15 ore (inclusi i sonnellini) | non – 10 / non + 18 |
1-2 anni | 11 – 14 ore (Incluso sonnellino) | non – 9 / non + 16 |
3-5 anni | 10 – 13 ore | non – 8 /non + 14 |
6 – 13 anni | 9 – 11 ore | non – 7 /non + 12 |
14 – 17 anni | 8 – 10 ore | non -7 /non +11 |
C’è da chiarire che fino a circa i 2-3 anni sicuramente il monte ore di sonno è da unirsi ai pisolini diurni, tanti da neonati fino a diventare la nanna del dopo pranzo dagli 1 ai 3 anni.
I vostri dormono il giusto? Fate attenzione se, per caso, vi sembra che dormano troppo poco o anche troppo, e nel caso è bene parlarne con il pediatra.
Io ho alcuni punti fermi su cui non transigo e uno di questi è proprio il sonno. Anche perché, oltre ad avere un sicuro beneficio per loro, quanti non hanno bisogno di quelle 2-3 ore di tranquillità della sera? Un consiglio, però, ponetevi come obiettivo il loro benessere e non dite loro:”Dai su,è ora di andare a letto, così mi siedo anche io”, perché è sicuro che così facendo accentuerete uno dei motivi per cui i bimbi si rifiutano di andare a letto, cioè stare di più con voi.
Spesso mi sono ritrovata a spostare l’ora della nanna, perché tutti mi dicevano che ero esagerata e che andavano troppo presto, allora anziché 20,30, provavo a spostarla anche solo di mezz’ora. Il giorno dopo, però, pagavo le conseguenze con capricci su capricci, appena sono ritornata all’orario giusto, ho ritrovato la pace.
Esistono, poi, alcune strategie per mettere a letto serenamente i bambini, e anche per affrontare gli improvvisi risvegli notturni, tra cui una sana routine di attività tranquille, luci soffuse e tante coccole. Se avete voglia andate a leggerle nell’altro articolo.
Questi sono alcuni consigli, ma voi saprete quello che è meglio per i vostri bimbi, che sarà diverso dal mio o da quello delle vostre amiche…. solo nel caso aveste qualche problema di sonno, considerate le linee guida che vi ho segnalato e che vengono da fonti accreditate.
Fonti Journal of Clinical Sleep Medicine
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