Direi che i consigli e le raccomandazioni dei medici siano cicliche. Si raccomandava di metterli a pancia in giù per evitare il soffocamento per il rigurgito, così si faceva un bel po’ di tempo fa (ai tempi della nonna).
Negli ultimi anni gli studi hanno evidenziato, tuttavia, che il rigurgito non è la causa della SIDS, Sudden Infant Death Syndrome, la Sindrome da morte improvvisa in culla. In realtà, non si hanno ancora delle spiegazioni scientifiche chiare in merito. Si tende a stendere delle statistiche e sulla base di queste il mondo medico tende a suggerire ciò che si ritiene meglio per prevenire questo triste incidente.
La SIDS si manifesta, maggiormente tra i 2 e i 4 mesi fino all’anno di vita.Sono stati identificati dei precisi fattori di rischio e, tra questi, il principale è quello di mettere il bambino a dormire in posizione prona (a pancia in giù). Altri fattori di rischio sono: posizionare il bambino sul fianco, il caldo eccessivo, pratiche di cattiva igiene del sonno, quali: cuscini, coperte, materassi non idonei, eccessiva temperatura, fumo della madre in gravidanza, fumo passivo, infezioni delle vie respiratorie, prematurità e familiarità. L’allattamento al seno è stato dimostrato un fattore protettivo in varie pubblicazioni scientifiche, così come l’uso del ciucci aiuterebbe la produzione del neurotrasmettitore Glutammato,che ne deriva appunto, dal nucleo mesencefalico del trigemino su stimolo, in questo caso, del ciucci. Inoltre, presenza della maniglia del ciuccio aiuterebbe a prevenire le ipossie accidentali evitando il contatto diretto del viso con le lenzuola e prevenendo il soffocamento. Sembra inoltre che i bambini che usano il ciuccio abbiano una soglia del risveglio più bassa e si sveglino più frequentemente, riducendo il rischio di apnee fatali. Inoltre l’uso del ciuccio aiuta il bambino a respirare attraverso la bocca, se il naso è ostruito.
Dato che il soffocamento e le apnee durante il sonno possono essere causate dallo scivolamento all’indietro della lingua, il ciuccio aiuta a prevenirle perché durante la suzione il bambino è costretto a tenere la lingua in avanti diminuendo il rischio di ostruzione orofaringea.
Restano le storie di vita quotidiana che, ogni tanto, mal si accordano con queste teorie. Infatti, quando un bambino soffre di coliche allucinanti, come è successo al mio Ricky fino a 8 mesi, e nessuno dorme per 2-3 ore di fila, né bimbo né genitori, e quando l’unica possibile soluzione di tregua resta la posizione a pancia in giù, che dire? Io non ho potuto fare altrimenti, lo controllavo molto spesso, ma ha sempre dormito a pancia in giù.
Ho trovato questo cuscino, che permette ai bimbi di stare un po’ sollevati con la testina, quindi ideale nei casi di rigurgito, e nei casi di coliche. Si legano a pancia in giù, sembra strano, ma tenerli fasciati strettissimi proprio come erano nella panica evita loro quegli scatti involontari che sono spesso la causa di risveglio più antipatica per loro. Si possono posizionare sulle sdraiate normali o su quella nata per questo cuscino, che dondola automaticamente e in più ha il battito del cuore registrato. Un’ottima soluzione sempre per chi ha 2 gemellini ed ha solo 2 braccia per cullarne uno alla volta.https://www.babocush.com
Qui troverete il video di questa novità ….https://www.youtube.com/watch?v=g_X1cGi2NcU
Inoltre i medici non informano, spesso, degli altri rischi che possono esserci causati dalla posizione supina, come per esempio la plagiocefalia. Si tratta della famosa testina piatta dei neonati, che ogni tanto nascono già così per delle posizioni assunte in pancia, o alle volte arriva in seguito alla posizione supina che va ad influire insieme al peso della testina e al fatto che le ossa sono ancora mobili alla nascita. Quindi, hanno pensato di ovviare al problema con il cuscino a forma di cuore con un buco al centro che evita un po’ gli effetti causati dal peso della testina 
Insomma le situazioni sono tante e il vissuto di ogni mamma è diverso, di certo è che siamo tutte molto attenti verso i nostri cuccioli.
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